LA NOSTRA FILOSOFIA
Ogni pizza racconta una storia, e ogni numero della Smorfia custodisce un significato. Nella nostra pizzeria, l’arte antica della pizza napoletana incontra la tradizione popolare della Smorfia: due mondi che parlano la stessa lingua, quella del cuore e della superstizione.
Per noi, ogni impasto è un rito, ogni ingrediente ha il suo simbolo, e ogni morso porta con sé un pizzico di fortuna. Perché mangiare una pizza non è solo un piacere: è un gesto scaramantico, un augurio, un modo per dare i numeri… ma quelli buoni!
Il fascino e la bellezza della cultura napoletana risiedono nell’amore per la semplicità. Pensate alla pizza. La sua ricetta, alle origini, richiedeva pochi ingredienti: pasta per pane, aglio, strutto, sale grosso, talvolta caciocavallo e basilico, il tutto da cuocere in forno a legna. Oggi la pizza è uno degli alimenti più amati del mondo intero e, sebbene sia tutt’oggi in evoluzione costante, continua a dare il meglio di sé quando conserva, almeno nello spirito, la semplicità delle sue origini.
C’è però un altro aspetto della tradizione partenopea che affonda le radici nella semplicità: la scaramanzia. Non c’è napoletano verace che non abbia almeno un rituale contro la sfortuna. Le corna fatte con la mano, la “capa r’aglio” da appendere alla porta, la gobba da accarezzare… I simboli sono tantissimi e tutti legati all’immaginario popolare. Ma ce n’è uno, in particolare, che è diventato non solo l’emblema della pratica scaramantica, ma anche di Napoli in generale: il mitico corno portafortuna.